La condizione del pianeta e i rischi che corre a causa dei gas serra è UNA SCOMODA VERITA’

 

Il grande documentario con cui Al Gore, ex vicepresidente degli Stati Uniti e Premio Nobel per la Pace, ha scosso il mondo intero denunciando lo stato di grave pericolo dell'ecosistema del pianeta Terra

Albert Arnold "Al" Gore, Jr., politico e ambientalista statunitense, è stato il 45º vicepresidente degli Stati Uniti d'America (1993-2001) durante la presidenza di Bill Clinton. Gore è stato insignito del Premio Nobel per la Pace 2007 e del Premio Principe delle Asturie per la Cooperazione Internazionale 2007 per il suo impegno in difesa dell'ambiente.

Nel 2006 è protagonista del documentario “Una scomoda verità” sui pericoli e sulle ripercussioni del riscaldamento globale della Terra. Il documentario è stato presentato al Festival di Cannes e premiato nel 2007 durante la 79ª edizione dei Premi Oscar come miglior documentario e miglior canzone (I need to wake up, di Melissa Etheridge).

 Consapevole di andare incontro allo scetticismo delle persone ma forte delle sue ricerche nel campo e di vent’anni di esperienza (già nel 1992 aveva pubblicato il libro Earth in the Balance: Ecology and the Human Spirit sul quale si basa la sua attuale "predicazione"), Gore espone una serie di dati scientifici inattaccabili, tabulati, previsioni sul nostro prossimo futuro e risposte alla domanda su come affrontare il riscaldamento globale del pianeta. 

Il ritratto è sconfortante e per questo "scomodo"; scomodo per i governi, che al momento fanno finta di non sentire/vedere/sapere e scomodo per le persone che pensano non ci siano limiti allo sviluppo. In questo clima di scetticismo calcolato, Al Gore appare come un moderno Noè senza un’arca. “Una scomoda verità” non è un film, ma una pellicola che sconfina dal documentario nel cine-notiziario realistico quanto agghiacciante.

Una scomoda verità è un documentario che riguarda tutti, nessuno escluso.

In alcune scene sconfina un po’ troppo nelle problematiche politiche interne agli Stati Uniti. Al di là di questo, è possibile apprezzare la passione nel cercare a tutti i costi di portare l'attenzione pubblica sul dramma che ci attende se non interveniamo immediatamente.