Il nostro viaggio si sposta un attimo verso Giove con il divertente racconto di Segundo de Chomón.

 

(fonte emutofu.com)

 

Segundo Víctor Aurelio de Chomón y Ruiz  è stato un cineasta spagnolo, pioniere del cinema nel suo paese e a livello internazionale, e innovatore delle tecniche cinematografiche.

Tra il 1895 e il 1897 fece un viaggio a Parigi, città dove scoprì il Cinématographe dei fratelli Lumière e conobbe l'attrice Julienne Mathieu, che lo avvicinò a questo strumento e che divenne sua moglie.

Chomón si affermò come uno dei maestri degli effetti speciali, visto che fu tra i primi in assoluto a utilizzarli. Nei suoi film si divertì a passare da un trucco visivo all'altro usando dissolvenze, riprese dall'alto, sovrapposizioni di inquadrature, mascherini e contromascherini, arresto di fotogramma (per apparizioni e sparizioni), scatto singolo (per animare gli oggetti), ecc.

Chomón, per la sua capacità di rappresentare cinematograficamente temi scientifici, venne definito il "Méliès spagnolo".

Chomón fu attento di rappresentare argomenti scientifici, soprattutto sottoforma di parodie.

 

 

Nel film “Le Voyage sur Jupiter“ introduce una variante: la storia si svolge nei sogni di un re sprofondato nel sonno, affascinato dalle spiegazioni di un astronomo e dalle osservazioni che questi gli fa compiere osservando il cielo con il telescopio.

Il sovrano osservando con un telescopio il suo vasto dominio, spinge lo sguardo verso il cielo, forse immaginando un reame assai più vasto. In quel mentre il sonno lo coglie ed in sogno crede di librarsi nello spazio innalzandosi oltre la Luna, oltre Saturno, fino al pianeta Giove. Qui giunto, il nostro viene catturato dalla popolazione locale e condotto al cospetto del loro sovrano il quale adirato per la visita non annunciata, scatena tuoni e fulmini, respingendo nello spazio l'ospite poco gradito. La brusca ricaduta a Terra risveglia sua maestà dal sonno agitato e, forse, dai propositi di troppa grandezza.

Una storia ingenua ma la vicenda nasce in competizione con le fantasie di Méliès.

Tra i trucchi immaginati da Segundo de Chomón, un paio di forbici giganti che su Saturno minacciano l'incolumità del protagonista.

 

 

 

 

"Le Voyage sur Jupiter" diretto da Segundo de Chomón (1908)