Il ghiaccio della Groenlandia si sta sciogliendo con un ritmo che è quadruplicato dal 2003.
All’aumentare della temperatura globale, il ghiaccio superficiale della Groelandia si sta sciogliendo creando dei fiumi di acqua che si riversano nell'oceano provocando un aumento del livello del mare.
Lo studio, pubblicato negli Atti dell'Accademia Nazionale delle Scienze, fornisce nuove prove dei pericoli che stanno correndo le zone costiere vulnerabili, come Miami, Shanghai, Bangladesh e varie isole del Pacifico.
Lo studio ha dimostrato che, tra il 2002 e il 2016, la Groenlandia ha perso circa 280 miliardi di tonnellate di ghiaccio all'anno sufficienti ad aumentare il livello mondiale del mare di 0,8 mm/anno. Se tutta la vasta distesa di ghiaccio della Groenlandia, con uno spessore di 3 km, dovesse fondersi, il livello del mare globale aumenterebbe di sette metri, annegando la maggior parte degli insediamenti costieri.
Lo scioglimento dei ghiacci è stato quattro volte più veloce nel 2013 rispetto al 2003. I ricercatori affermano che ciò è dovuto alle crescenti temperature globali dovute ai cambiamenti climatici indotti dall'uomo e all'Ocillazione del Nord Atlantico, un periodico fenomeno meteorologico che porta aria più calda nella Groenlandia occidentale.
Il destino degli enormi ghiacciai della Groenlandia nel sud-est e nord-ovest è stato a lungo considerato un fattore chiave nell'innalzamento del livello globale del mare, ma la ricerca condotta dallo Stato dell'Ohio suggerisce che i campi di ghiaccio del sud-ovest dell'isola potrebbero rivelarsi inaspettatamente una importante fonte di acqua di disgelo.
Gli scienziati hanno acquisito una maggiore comprensione di come le due massicce masse di ghiaccio sul pianeta, in Groenlandia e in Antartide, stanno reagendo ad una atmosfera e un oceano più caldi. Lo scioglimento dei ghiacci in Groenlandia e in Alaska forniscono il più grande impulso all'innalzamento del livello del mare, destabilizzando la terra sotto i piedi di 4 milioni di persone.
Anche l'Antartide sta diventando una preoccupazione crescente con il ghiaccio che svanisce ad un ritmo elevato. La più grande distesa di ghiaccio al mondo sta perdendo circa 219 miliardi di tonnellate di ghiaccio all'anno. Con questo ritmo si dovrebbe osservare un aumento di oltre 25 centimetri l'innalzamento globale del livello del mare entro il 2070. Se l'intera calotta polare dell'Antartide occidentale crollasse, il livello del mare aumenterebbe di circa 3,5 m.
(fonte The Guardian)