Come le aree urbane possono adattarsi ai cambiamenti climatici

Città Mediterranee: Tra Calore e Siccità, la Sfida della Sostenibilità

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Le città mediterranee sono in prima linea nell'affrontare gli impatti del cambiamento climatico, come ondate di calore, siccità e innalzamento del livello del mare.

Per mitigare questi effetti, è fondamentale integrare la natura nelle città, creando spazi verdi e infrastrutture verdi. Questi elementi non solo migliorano la qualità della vita, ma contribuiscono anche a mitigare gli effetti del cambiamento climatico, assorbendo CO2, regolando la temperatura e proteggendo dalle inondazioni.

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Cambiamento climatico nelle città mediterranee

Il cambiamento climatico rappresenta una delle sfide più urgenti e complesse del nostro tempo, e le città mediterranee sono particolarmente vulnerabili a questa crisi. Le caratteristiche geografiche, climatiche e socio-economiche di questa regione la rendono un'area critica per l'analisi degli impatti climatici.

Le città mediterranee stanno vivendo un riscaldamento più rapido rispetto alla media globale. Questo fenomeno si traduce in un aumento della frequenza e dell'intensità delle ondate di calore, con temperature estreme che mettono a dura prova la salute pubblica e l'infrastruttura urbana. Le ondate di calore possono causare colpi di calore, disidratazione e aumentare il rischio di mortalità, specialmente tra le popolazioni vulnerabili come anziani e bambini.

L'innalzamento del livello del mare è una minaccia crescente per le città costiere mediterranee. Questa situazione porta a inondazioni più frequenti, erosione delle coste e un aumento del rischio per le infrastrutture urbane.

Le stagioni siccitose stanno diventando più frequenti e intense nella regione mediterranea. La siccità influisce sull'approvvigionamento idrico. La carenza d'acqua richiede misure di conservazione e gestione sostenibile dell'acqua.

Il cambiamento climatico sta influenzando gli ecosistemi marini e terrestri del Mediterraneo. Le specie autoctone sono minacciate, mentre le specie aliene trovano nuove opportunità per prosperare. Questo cambiamento ha ripercussioni sulle reti alimentari e sugli equilibri ecologici della regione.

Nell'attuale scenario di cambiamento climatico, le città del Mediterraneo devono affrontare le ondate di calore e ridotta disponibilità di acqua dolce alternate a intensi eventi di precipitazioni in brevi periodi.

Nel 2024 è stato osservato un aumento dei danni da siccità prolungata (+54,5% rispetto al 2023), da esondazioni fluviali (+ 24%) e da allagamenti dovuti alle piogge intense (+12%), con un’Italia divisa in due tra poca e troppa acqua.  

L'importanza di integrare la natura nelle città

Sebbene le aree urbane rappresentino meno del 2% del territorio mondiale, esse accolgono la metà della popolazione mondiale ed è destinata ad aumentare.

Le città concentrano persone, infrastrutture e servizi e sono responsabili dell'80% del consumo energetico globale e del 75% delle emissioni di gas serra (GHG), tra cui l'anidride carbonica (CO2).

Oltre alle emissioni di GHG, le città sono responsabili dell'emissione di altri inquinanti come monossido di carbonio (CO), anidride solforosa (SO2), ossidi di azoto (NOx) e particolato (PM10 e PM2,5). L'esposizione umana a questi inquinanti può promuovere lo sviluppo di malattie respiratorie e cardiovascolari, esacerbare i problemi di salute esistenti e persino aumentare il rischio di cancro. Inoltre, le città sono particolarmente vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico. 

L'aumento delle temperature porta a ondate di calore più frequenti e intensifica l'effetto isola di calore urbano, che è legato alla presenza di edifici, strade e altre infrastrutture che assorbono e trattengono il calore. Inoltre, il cambiamento climatico aumenta la frequenza di eventi di forti piogge, portando a inondazioni urbane, che sono dovute principalmente alle grandi aree di superfici impermeabili presenti nelle città. Le ondate di calore e l’effetto isola di calore urbana esacerbano l’impatto degli inquinanti atmosferici.

Il cambiamento climatico ha portato alla scarsità d’acqua nelle aree mediterranee. Di conseguenza, l'efficienza nell'uso dell'acqua deve aumentare.

Alberi e acqua sono due risorse strettamente correlate e fondamentali per la qualità della vita, in particolare nelle aree urbane. Gli alberi urbani possono apportare benefici alle persone, in particolare migliorando i cicli dell'acqua e del carbonio nelle città. Gli alberi contribuiscono anche al sequestro dell'anidride carbonica (CO2) e alla produzione di ossigeno (O2) attraverso la fotosintesi e alla rimozione degli inquinanti atmosferici assorbendoli attraverso i loro stomi o semplicemente trattenendoli sulla superficie dei loro tessuti.

La funzione del verde in città nella mitigazione delle inondazioni urbane

Oltre ai servizi ecosistemici gli alberi svolgono un ruolo cruciale nella mitigazione delle inondazioni urbane. Se vengono adottate misure di gestione e soluzioni di pianificazione appropriate, gli spazi verdi, tra cui diverse specie di alberi, possono raccogliere e trattenere temporaneamente l'acqua.

Ciò consente alle portate di picco di appiattirsi, riducendo la probabilità di inondazioni improvvise che potrebbero causare danni umani e materiali. Durante le precipitazioni, la chioma degli alberi intercetta e trattiene l'acqua sulle sue foglie e sui suoi rami. Una parte di quest'acqua evapora nuovamente nell'atmosfera, senza mai raggiungere il suolo, mentre il resto alla fine cade, ma con un ritardo rispetto all'inizio della pioggia. Questo flusso d'acqua ritardato e ridotto aiuta a ridurre al minimo il deflusso superficiale, riducendo efficacemente il rischio di inondazioni nelle aree urbane. Nel Mediterraneo l'intercettazione delle acque piovane è assicurata principalmente da specie sempreverdi.

La Vegetazione Urbana nelle Città Mediterranee

Le città mediterranee presentano un'ampia varietà di tipologie di vegetazione urbana, che svolgono un ruolo cruciale nel miglioramento della qualità della vita e della sostenibilità ambientale. Questi spazi verdi non solo contribuiscono al benessere psicofisico dei cittadini, ma favoriscono anche la biodiversità e la regolazione del microclima urbano.

Innanzitutto, i giardini pubblici e privati rappresentano uno degli elementi più comuni della vegetazione urbana. Questi spazi offrono un rifugio tranquillo dal trambusto cittadino e sono spesso adornati con una varietà di piante ornamentali e alberi che aggiungono bellezza e serenità all'ambiente urbano.

Un'altra componente essenziale è costituita dalle aree di forestazione urbana. Questi spazi verdi sono progettati per creare piccoli parchi e boschetti all'interno delle città, contribuendo alla biodiversità e alla mitigazione degli effetti delle alte temperature estive tipiche delle regioni mediterranee.

Gli orti urbani stanno diventando sempre più popolari. Questi spazi sono dedicati alla coltivazione di frutta e verdura, promuovendo la produzione alimentare locale e sostenibile. Gli orti urbani non solo forniscono cibo fresco ai residenti, ma incoraggiano anche una maggiore consapevolezza ambientale e sociale.

Le infrastrutture verdi (tetti verdi, pareti verdi, parchi, ecc..) sono un'altra importante categoria di vegetazione urbana. Si tratta di una rete di spazi naturali e seminaturali che offrono numerosi servizi ecosistemici, tra cui la regolazione del microclima, la mitigazione dell'inquinamento atmosferico e la conservazione della biodiversità. Queste infrastrutture sono fondamentali per creare città più resilienti e sostenibili.

Infine, la vegetazione spontanea (urbica) rappresenta una parte importante della biodiversità urbana. Le piante autoctone che crescono spontaneamente nelle città contribuiscono alla resilienza ambientale e forniscono habitat per numerose specie animali.

Gli spazi verdi urbani come parchi, giardini o piazze sono un modo per portare la natura nelle città e offrire benefici a individui e comunità. Promuovono l'attività fisica offrendo spazio per l'esercizio, migliorando la salute cardiovascolare, riducendo l'obesità, supportando il benessere mentale e aiutando a ridurre lo stress e l'ansia attraverso l'esposizione alla natura.

Dal punto di vista economico, gli spazi verdi urbani possono aumentare il valore delle proprietà e attrarre turismo, offrendo opportunità ricreative e stimolando le attività commerciali locali. Inoltre, fungono da spazi per eventi comunitari e interazione sociale, promuovendo un senso di appartenenza.

Nelle aree altamente urbanizzate in cui gli spazi verdi urbani non possono essere implementati, la natura può comunque essere incorporata nelle città per promuovere il sequestro del carbonio e altri servizi ecosistemici attraverso soluzioni alternative come muri verdi o tetti verdi.

 

 

Icona Clima, Eventi meteo estremi: in dieci anni +485% in Italia. I dati del 2024

Urban vegetation benefits in mediterranean cities for climate change adaptation and water usage efficiency – a case study in Algarve, Portugal, Front. Environ. Sci. , 06 February 2025 Sec. Water and Wastewater Management Volume 13 - 2025 |



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