La tecnologia può essere un fattore trainante positivo e negativo del cambiamento ambientale

La tecnologia può essere un fattore trainante positivo e negativo del cambiamento ambientale.  L'innovazione tecnologica è stata, e probabilmente continuerà ad essere, un motore fondamentale dei cambiamenti di sostenibilità a livello globale. Allo stesso tempo, le tecnologie hanno spesso creato conseguenze non intenzionali (ad esempio l'impatto degli effetti del consumo di combustibili fossili sul sistema climatico).

Innovazione tecnologica e sviluppo economico sostenibile

Da un punto di vista economico, l'innovazione tecnologica è stata a lungo riconosciuta come uno dei motori principali dello sviluppo economico, ma nelle moderne teorie della crescita le viene attribuito un ruolo preminente.

L'innovazione nel capitale umano, attraverso gli investimenti in ricerca e sviluppo e condivisione delle conoscenze, è la chiave non solo per la crescita della produttività, ma anche per ottenere di più dalle risorse di cui disponiamo. Questo è fondamentale per risolvere molti problemi ambientali.

L'innovazione offre la via più importante per uscire da molti problemi ambientali.

Tecnologie più pulite ed efficienti dal punto di vista energetico

Ci sono dei rapidi progressi nello sviluppo del mercato di tecnologie più pulite ed efficienti dal punto di vista energetico, comprese le energie rinnovabili (solare, eolica, biomassa avanzata, ecc.), lo stoccaggio (batterie, idroelettrico, ecc.), l'efficienza energetica (ad es. dematerializzazione), le opzioni di trasporto decarbonizzato (es. veicoli elettrici).

Stanno anche emergendo progressi nella ricerca e nello sviluppo per opzioni tecnologiche più pulite (ad esempio cattura e stoccaggio del carbonio, biocarburanti di seconda e terza generazione)

Entro il 2040, le energie rinnovabili costituiranno i due terzi degli investimenti globali nella generazione di energia, mentre l'energia solare diventerà la più grande fonte di capacità globale a basse emissioni di carbonio, alimentata dalla crescita in Cina e India. Nel caso dell'Unione Europea, si prevede che le energie rinnovabili rappresentino l'80% della nuova capacità di generazione di energia, con l'energia eolica che diventerà la principale fonte di elettricità regionale dopo il 2030.

Tecnologia agroalimentare

Un certo numero di tendenze agroalimentari globali, tra cui la crescita della popolazione e l'aumento della ricchezza globale, richiederà una maggiore produttività agricola (fino al 60-120% rispetto ai livelli del 2005).

Alcuni ricercatori suggeriscono che un equilibrio sostenibile tra la riduzione della fame globale e il rimanere entro, tra gli altri, i confini planetari dell'uso della terra e dell'acqua potrebbe essere raggiunto modificando i modelli alimentari e affrontando in modo più efficace lo spreco alimentare come priorità politica.

L'International Food Policy Research Institute (IFPRI) (2014) sostiene che alcune tecnologie e pratiche agricole (ad esempio l’irrigazione a goccia, la gestione integrata della fertilità del suolo, ecc.) potrebbe essere aumentata per raggiungere il duplice obiettivo di aumentare la produzione alimentare e ridurre l'insicurezza alimentare nei paesi in via di sviluppo.

Con il settore dell'allevamento, che rappresenta circa la metà delle emissioni di gas serra del sistema alimentare, le tecnologie agroalimentari emergenti potrebbero avere il potenziale per rimodellare la domanda di prodotti animali e aumentare la sostenibilità del sistema alimentare.

Ridurre il consumo complessivo di carne e fornire alternative ai sistemi di produzione di bestiame convenzionali (ad esempio attraverso l'introduzione di alternative a base di carne di origine vegetale) ridurrebbe, ad esempio, sostanzialmente l'impronta di utilizzo del suolo agricolo derivante dalla produzione alimentare.

Altri progressi tecnologici emergenti stanno dimostrando il potenziale per separare la produzione agricola dalla vulnerabilità dell'uso del suolo e del clima. L'idroponica utilizza acqua ricca di sostanze nutritive piuttosto che il suolo per coltivare i raccolti e l'aeroponica utilizza spray densi di nutrienti per nutrire le piante sospese nell'aria. Entrambe le tecniche consentono un'applicazione precisa di nutrienti alle colture coltivate in condizioni controllate, comprese le fattorie verticali indoor che risparmiano terra che possono essere situate in ambienti urbani e degradati.

Diffusione della tecnologia e sostenibilità globale

Sebbene vi sia un forte consenso scientifico sull'importanza dell'innovazione tecnologica come motore del cambiamento della sostenibilità globale, vi è molto meno consenso scientifico in termini di due questioni: primo, diffusione della tecnologia sostenibile, in particolare in termini di adozione e diffusione di ciò che potrebbe essere descritte come tecnologie sostenibili - nel mondo in via di sviluppo e, in secondo luogo, come regolare e governare le tecnologie nuove ed emergenti in termini di sostenibilità globale.

In termini di diffusione della tecnologia e percorsi di sostenibilità nei paesi membri dell'OCSE, è probabile che l'emergente modello di "industria 4.0" abbia un impatto importante sul nesso tra diffusione della tecnologia, sviluppo del mercato e sostenibilità.

L'industria 4.0, che può essere meglio descritta come una piattaforma tecnologica industriale digitale alimentata da sensori, macchine e sistemi informatici, è considerata da molti scienziati, esperti di tecnologia e dirigenti aziendali come la quarta ondata di progresso tecnologico.

Il modello di industria 4.0, in particolare come piattaforma tecnologica, ha il potenziale a breve termine per produrre processi più efficienti e beni di qualità superiore a costi ridotti.

 

UN Environment Programme, Geo 6, 2019

 

 

 

 

 

 

 

 

Pin It