Il film “Aelita: queen of Mars” è basato sul romanzo di Alexei Tolstoy "Aelita" (1923).

“Aelita: Queen of Mars” diretto da Yakov Protazanov nel 1924 è considerato il primo film sovietico di fantascienza d'avanguardia

#aelita, #reginadiMarte, #cinema

"Aelita"  è un romanzo fantasy di Alexei Nikolaevich Tolstoy sul viaggio dei terrestri su Marte. Il testo fu scritto principalmente in esilio, la prima edizione fu pubblicata a San Pietroburgo nel 1923 e ristampata più volte.

Aleksey Nikolaevich Tolstoy ( 29 dicembre 1882,  Nikolaevsk , Governatorato di Samara , Impero russo  - 23 febbraio 1945 , Mosca , URSS ) - Scrittore russo e sovietico e personaggio pubblico della famiglia Tolstoj. Autore di romanzi socio-psicologici, storici e di fantascienza , novelle e racconti, opere giornalistiche .

Nel suo libro, come succede spesso con i libri di scrittori sci fi, Aleksej Tolstoj anticipò la possibilità futura dei viaggi nello spazio, in particolare su Marte. Utilizzò come base i lavori di Tsiolkovskj e inventò la storia di un ingegnere sovietico che, creando un razzo, riusciva a guidare una spedizione su un altro pianeta.

“Aelita: Queen of Mars” diretto da Yakov Protazanov nel 1924 è considerato il primo film sovietico di fantascienza d'avanguardia

In questo film di fantascienza sovietico, la lotta socialista raggiunge lo spazio profondo. Il film racconta la storia dell’ingegnere sovietico Los che sogna di viaggiare verso altri mondi, e immagina che nelle sue esplorazioni lo attenda una bellissima donna di nome Aelita.

Aelita: regina di marte (1924)

Primo film sovietico di fantascienza d'avanguardia “Aelita: Queen of Mars” diretto da Yakov Protazanov nel 1924. Basato sull'omonimo romanzo di Alexei Tolstoy. Nikolai Tseretelli e Valentina Kuindzhi sono stati scelti per i ruoli principali. Sebbene l'obiettivo principale della storia sia la vita quotidiana di un piccolo gruppo di persone durante l'Unione Sovietica del dopoguerra, l'importanza duratura del film deriva dai suoi primi elementi di fantascienza. Racconta principalmente del giovane ingegnere Los, in viaggio su Marte su un razzo, dove guida una rivolta popolare contro il gruppo dirigente degli Anziani, con il sostegno della regina Aelita di cui si è innamorata.

Dopo aver captato un misterioso messaggio radio da Marte, Los decide d’improvvisarsi ingegnere aerospaziale e costruisce una navicella per imbarcasi nel primo viaggio diretto al pianeta rosso.

Al suo arrivo, scopre che Aelita esiste davvero ed è una regina. Tuttavia, le tensioni politiche che Los ha abbandonato sulla Terra esistono anche su Marte: il proletariato marziano cerca infatti di ribellarsi e prendere il potere. Los si trova ancora una volta stretto fra i vertici dirigenti e i lavoratori in lotta per la libertà.

La locandina

 

L’obiettivo del film era quello di promuovere un cinema autenticamente rivoluzionario, usando però una chiave di lettura di opera per le masse e prendendo a modello certi spunti del cinema hollywoodiano.

All’epoca erano in molti a sostenere che il cinema russo era comprensibile solo agli intellettuali e non allo spettatore medio.

Tra i fondatori del cinema russo pre-bolscevico, Protazanov nei primi anni Venti si era trasferito in Europa occidentale, muovendosi tra Parigi e Berlino. Venne convinto a tornare in Unione Sovietica e il suo primo film del rimpatrio fu Aelita, tratto dall’omonimo romanzo del ‘conte rosso’ Aleksej Tolstoj (da non confondersi con Lev Nikolàevič). Girato nel 1924 ma ambientato nel ’21, in un momento storico ancora di grande confusione in Russia dove imperversava la guerra civile, Aelita racconta più cose senza sceglierne una precisa: la gelosia dell’ingegnere Los nei confronti della moglie, gli sforzi dell’uomo per raggiungere il pianeta Marte e il suo sognare la regina Aelita che a sua volta sogna lui e spera di incontrarlo, la vita rivoluzionaria di una coppia, il rimpianto della stagione pre-rivoluzionaria da parte di alcuni personaggi, l’indagine di un poliziotto a proposito di un omicidio.

Il film Aelita è considerato innovativo per i costumi e le scenografie: dal vestito scollato della regina che sembra anticipare il bikini, ma anche i soldati meccanici marziani paiono i progenitori degli stormtrooper di Star Wars; per non parlare dell’aria di oppressione dittatoriale che si respira nella Marte di Aelita, molto simile al regime imposto dall’Impero galattico nella saga di Lucas.

Quinlan,  AELITA

Аэлита (1924)

Mymovies, Aelita



Articoli correlati