Mars Express è la prima missione europea sul Pianeta Rosso.
La Mars Express è una sonda dell'Agenzia Spaziale Europea lanciata nello spazio per studiare il pianeta Marte. È stata lanciata il 2 giugno 2003 dal Cosmodromo di Baikonur in Kazakistan
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La sonda era composta dal modulo Mars Express Orbiter e dal lander Beagle 2 progettato per studiare la geologia del pianeta e l'eventuale presenza di vita.
Mars Express è così chiamato perché è stato costruito e lanciato in tempi record e a un costo molto inferiore rispetto a precedenti missioni simili nello spazio. L'esperienza maturata su Mars Express ha portato alla missione Venus Express.
Beagle 2 prende il nome dalla nave su cui navigò Charles Darwin quando formulava le sue idee sull'evoluzione.
Sebbene il Beagle 2 si sia separato con successo dalla “nave madre” Mars Express, la conferma del successo dell'atterraggio non è mai avvenuta.
Il 16 gennaio 2015, dopo 11 anni di ricerche, l'ESA ha finalmente comunicato il ritrovamento del lander Beagle 2: i suoi resti sono stati scoperti nelle immagini riprese da HiRISE, la telecamera ad alta definizione ospitata a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter della NASA.
Mars Express Orbiter
Attualmente, Marte è l'unico pianeta del Sistema Solare su cui esiste una forte possibilità di trovare prove di vita passata, forse anche di organismi esistenti. Il pianeta rosso è anche un candidato per le future esplorazioni con equipaggio.
Dall'inizio delle operazioni scientifiche nel 2004, la missione ha già fornito innumerevoli viste mozzafiato di Marte in tre dimensioni. Ha tracciato la storia dell'acqua dimostrando che Marte un tempo ospitava condizioni ambientali che potevano essere adatte alla vita.
Inoltre, Mars Express ha studiato Phobos, la luna più interna di Marte, con dettagli senza precedenti.
Alcune immagini provenienti dalla sonda
La navicella spaziale Mars Express dell'ESA sopra il bacino di Holden, parte di una regione che è un obiettivo importante nella ricerca di segni di vita passata sul Pianeta Rosso. Questa immagine è stata scattata dalla telecamera stereo ad alta risoluzione (HRSC) del veicolo spaziale il 24 aprile 2022. Credito: ESA/DLR/FU Berlino, CC BY-SA 3.0 IGO
Rappresentazione del funzionamento di MARSIS (credit Max Plank Institute)
MARSIS (Mars Advanced Radar for Subsurface and Ionosphere Sounding) è un radar montato a bordo della sonda spaziale.
La maggior parte delle onde emesse da MARSIS viene riflessa dalla superficie del pianeta, ma quantità significative viaggiano attraverso la crosta e si riflettono ai confini tra strati di materiali diversi sotto la superficie, inclusi ghiaccio, suolo, roccia e acqua.
Esaminando i segnali riflessi, gli scienziati possono mappare la struttura al di sotto della superficie del Pianeta Rosso a una profondità di pochi chilometri e studiare proprietà come lo spessore e la composizione delle sue calotte polari e le proprietà degli strati di roccia vulcanica e sedimentaria.
I dati radar raccolti indicano la presenza di uno stagno di acqua liquida sepolto sotto gli strati di ghiaccio e polvere nella regione polare sud di Marte.
MARSIS e lo studio di Phobos
Lo strumento MARSIS di Mars Express fu originariamente progettato per studiare la struttura interna di Marte, ovvero per essere utilizzato alla distanza tipica tra il veicolo spaziale e la superficie del pianeta: più di 250 km.
Di recente ha ricevuto un importante aggiornamento del software, che ne consente l'utilizzo a distanze molto più ravvicinate e che potrebbe contribuire a far luce sulla misteriosa origine della luna Phobos.
L'orbita di Mars Express è stata messa a punto per avvicinarci il più possibile a Phobos durante alcuni sorvoli previsti tra il 2023 e il 2025
Curiosità
Il Beagle 2 compare nel film del 2007 Transformers, dove è rappresentato come un rover della NASA. Il fallimento della missione è causato dalla distruzione del rover ad opera di un Decepticon.
L'incidente del Beagle 2 appare anche in Assassin's Creed: Project Legacy.
ESA, Un incontro ravvicinato con una luna misteriosa
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